4 modi per migliorare la tecnica di prelievo del sangue

Ultimo modificato: | Prelievo di sangue in sicurezza - Torna alla panoramica

Ancora oggi, la venipuntura è raramente trattata nei corsi di laurea. Tuttavia, questa è una delle aree in cui il personale medico viene valutato in modo più critico dai pazienti. È quindi importante utilizzare la tecnica migliore e più affidabile per prelevare campioni di sangue in tutte le situazioni.
Oltre alle ferite da aghi, che sono per lo più prevenibili ma rappresentano un rischio significativo per il personale addetto al prelievo, un altro problema comune è l'emolisi. Se un campione di sangue viene raccolto male, i risultati che ne derivano possono essere imprecisi o il campione di sangue può richiedere un nuovo prelievo, il che significa lavoro supplementare e disagi sia per il medico/infermiere che per il paziente. I tre problemi principali che derivano dagli errori di raccolta sono: l'emolisi, la contaminazione e l'etichettatura inaccurata.1,2

I fattori che aumentano il rischio di emolisi includono l'uso di aghi di calibro non corretto, il prelievo di campioni di sangue da una linea endovenosa o centrale, o provette riempite parzialmente. 1

Sulla base di questi fattori, ecco quattro modi per migliorare la tecnica di prelievo del sangue:

1. Conoscere gli standard e richiedere una formazione quando necessario

Come dice Sharon Scott, Product & Application Specialist di Greiner Bio-One, "conoscete e seguite gli standard per il prelievo di sangue". Il Clinical and Laboratory Standards Institute (CLSI) stabilisce questi standard per il prelievo di sangue venoso, che vengono aggiornati regolarmente.3

Sharon sottolinea che le istruzioni per l'uso del produttore devono essere sempre seguite quando si utilizzano i dispositivi per il prelievo di sangue, soprattutto quando si attiva il meccanismo di sicurezza. Inoltre, è necessario un addestramento adeguato prima di utilizzare i nuovi prodotti. Infine, se non si riesce a raccogliere un campione efficacemente, un consiglio utile è quello di accompagnare il paziente da un collega per eseguire un nuovo prelievo e nel frattempo apprendere tecnica e abilità.

2. Considerare le condizioni problematiche delle vene

Esistono fattori sfavorevoli che possono influire negativamente su un prelievo di sangue. Lo stress, ad esempio, può portare alla vasocostrizione nei pazienti ansiosi. È quindi importante creare un'atmosfera piacevole. Anche se la temperatura della stanza è troppo bassa può avere un effetto negativo sulla venipuntura perché l’apparato venoso tende a contrarsi quando l’ambiente circostante è freddo. Ulteriori fattori possono essere: vene sottili, vene spetto utilizzate in precedenza, vene tortuose o superficiale ipovolemia.

In particolare, i pazienti anziani o disidratati tendono a presentare condizioni venose difficili e un flusso sanguigno lento. Se l'ago è già in vena e non c'è un flusso sanguigno venoso sufficiente, il vuoto del tubo può causare un collasso della vena. Di conseguenza, l'ago potrebbe aderire alla parete interna della vena, causando l'arresto del flusso sanguigno. Come effetto collaterale, la punta dell'ago potrebbe perforare la vena causando un ematoma.

Agnieszka Molas-Kilianek, Product & Application Specialist di Greiner Bio-One, afferma: "Quando ci si trova di fronte a una vena problematica, è bene chiedere al paziente se in passato è stata utilizzata una zona più efficace. Questa domanda potrebbe far risparmiare a tutti tempo ed energia durante il processo". Un altro aspetto che può essere considerato in questo contesto è la quantità di sangue che viene raccolta, perché in alcuni casi non è più necessario raccogliere grandi quantità di sangue. Questo approccio, noto come gestione del sangue del paziente, mira a prelevare solo la quantità di sangue necessaria e può essere particolarmente vantaggioso per i pazienti per prevenire l'anemia iatrogena.

3. Scegliere le giuste combinazioni di prodotti

Anche la scelta dei prodotti e delle combinazioni di prodotti giusti può influenzare il successo del prelievo di sangue. L'uso di sistemi chiusi è generalmente l'opzione preferita, in quanto più sicuri dei sistemi aperti.4

Il diametro dell'ago è indicato in gauge (G), che storicamente significava "asta di misurazione". Più alto è il numero G, più sottile è il diametro esterno dell'ago per il prelievo di sangue. Questo, insieme al codice colore standardizzato, aiuta a identificare rapidamente l'ago corretto a seconda delle condizioni della vena.5

Se l'ago è troppo grande per la vena a cui è destinato, può lacerare la vena e causare un'emorragia (ematoma); se l'ago è troppo piccolo, può danneggiare le cellule del sangue durante il prelievo e gli esami di laboratorio che richiedono cellule del sangue intero, o emoglobina e plasma libero, non saranno validi.1

Anche la scelta delle dimensioni della provetta può influire sul successo del prelievo di sangue. Ad esempio, la scelta di una provetta ad alto volume per una condizione venosa difficile può portare a un riempimento insufficiente o al collasso delle vene. Se la provetta non viene riempita fino al volume indicato, il rapporto tra additivo e sangue sarà troppo alto, con possibili risultati di laboratorio imprecisi.

4. Posizionamento della mano e inserimento dell'ago

Se necessario, chiedere al paziente di formare un pugno in modo che le vene siano più evidenti. Non si deve chiedere ai pazienti di aprire e chiudere vigorosamente la mano, poiché ciò può causare aumenti significativi della concentrazione di potassio, con il rischio di complicazioni e di una gestione errata del paziente.3

Ancorare la vena tenendo il braccio del paziente e posizionando il pollice sotto il sito di venipuntura per tirare la pelle tesa in direzione del polso del paziente.4 Ciò consente una penetrazione accurata della pelle e impedisce alla vena di “ritirarsi”.

Inserire l'ago con un angolo di ≤ 30 gradi. La punta dell'ago deve essere rivolta verso l'alto. In caso di inserimento efficace, si avverte una diminuzione della resistenza durante la penetrazione nella parete della vena. La profondità di inserimento può variare a seconda del paziente e della vena selezionata. Tenere la camicia con il pollice e l'indice, utilizzando le ali appositamente studiate sulla camicia stessa per una presa sicura. Con le dita libere, è possibile stabilizzare la mano sul braccio del paziente. In questo modo è possibile inserire facilmente il dispositivo (ago retto) e regolarlooooo con precisione, evitando ulteriori movimenti della cannula nella vena, che possono causare dolore e lesioni.

Durante l'inserimento della provetta nella camicia, l'indice e il medio di una mano vengono quindi posizionati dietro le ali della camicia, mentre la provetta viene spinta all'interno con il pollice. L'estremità posteriore dell’ago retto perforerà il tappo e il sangue fluirà nella provetta. Questa posizione della mano impedisce qualsiasi movimento del dispositivo durante l'inserimento e l'estrazione della provetta ed inoltre evita che essa possa scivolare fuori automaticamente, con il rischio di un riempimento insufficiente.

Se il sangue non fluisce nella provetta o non fluisce in modo corretto, i motivi possono essere diversi. Un minimo riposizionamento della cannula, lasciando la provetta attaccata, può essere sufficiente per riattivare il flusso sanguigno in maniera regolare.

Quando si rimuove l'ago, non esercitare pressione sul sito di puntura finché l'ago non è stato completamente rimosso. In caso contrario, la punta dell'ago potrebbe tagliare la parete della vena posteriore, causando dolore ed ematoma.

Per ridurre il rischio di ferite da aghi dopo il prelievo di sangue, smaltire i materiali negli appositi contenitori per lo smaltimento degli oggetti taglienti.

1 WHO guidelines on drawing blood: best practices in phlebotomy, https://www.who.int/publications/i/item/9789241599221

2 International Safety Center, EPINet Report 2021, https://internationalsafetycenter.org/exposure-reports/

3 CLSI. Collection of Diagnostic Venous Blood Specimens, 7th ed. CLSI standard GP41. Wayne, PA: Clinal and Laboratory Standards Institute; 2017.

4 WHO Best Practices for Injections and Related Procedures Toolkit. Geneva: World Health Organization; 2010 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK138496/

5 Needles – more than just a piece of metal, Greiner Bio-One. https://www.gbo.com/fileadmin/media/GBO-International/02_Downloads_Preanalytics/SALES_Application_Notes/PIENN01_Needles_R00.pdf

Sicurezza e qualità, sono nel nostro sangue

La protezione dei pazienti, dei medici e l'accuratezza sono argomenti che verranno trattati in modo più approfondito nei prossimi mesi. Per non perdervi nulla, iscrivetevi alla serie qui.

Trova il giusto contatto/indirizzo per inviare una richiesta

* richiesto

Esclusione di responsabilità

Le presenti informazioni sul prodotto sono rivolte esclusivamente agli operatori sanitari. I dispositivi Greiner Bio-One devono essere utilizzati esclusivamente da personale sanitario adeguatamente formato, in conformità alle relative Istruzioni per l'uso (IFU). Per un elenco di indicazioni, controindicazioni, precauzioni e avvertenze, consultare le Istruzioni per l'uso che accompagnano ogni prodotto o che possono essere scaricate dal nostro sito web all'indirizzo www.gbo.com (Download Center). Per ulteriori informazioni, contattare il rappresentante locale di Greiner Bio-One o visitare il nostro sito web.

Tutte le informazioni sono fornite senza garanzia nonostante l'accurata elaborazione. È esclusa qualsiasi responsabilità, garanzia o assicurazione di Greiner Bio-One GmbH. Tutti i diritti, gli errori e le modifiche sono riservati. Se non diversamente indicato, Greiner Bio-One GmbH detiene tutti i diritti d'autore e/o altri diritti (d'uso) su questa documentazione, in particolare su segni come i marchi e i loghi citati (parole-immagini). È espressamente vietato l'uso, la duplicazione o qualsiasi altro utilizzo dei diritti della Greiner Bio-One GmbH.

Le testimonianze che trovate in questo blog comunicano le loro esperienze individuali per quanto riguarda l'uso dei nostri prodotti e/o servizi. Le opinioni espresse in questo articolo sono quelle del partner dell'intervista; non intendono riflettere le opinioni o la visione di Greiner Bio-One. Queste informazioni esprimono parzialmente le opinioni dei nostri clienti e/o le esperienze degli individui e non pretendono di riflettere le opinioni o le opinioni di Greiner Bio-One.

Proprietario dei media ed editore: Greiner Bio-One GmbH, Bad Haller Str. 32, 4550 Kremsmünster

È il modo più semplice per sapere tutto. Ci piacerebbe metterci in contatto.
Si registri ora e riceverà regolarmente le nostre Greiner Bio-One News su argomenti di attualità per essere sempre aggiornato.

We redirected you to your country page. To go back to the previous page, please click the button.

You are not viewing your country page. To switch to your country, please click the button.