Perché dovremmo lasciare che gli infermieri scelgano i materiali di consumo per la raccolta del sangue con cui lavorare?

Gli infermieri e il personale addetto al prelievo di sangue hanno diversi livelli di esperienza e competenza quando si tratta di prelievo di sangue. Alcuni possono avere anni di esperienza ed esprimere una preferenza sui prodotti da utilizzare, oppure sui prodotti che interagiscono meglio con determinati dispositivi, mentre altri possono essere nuovi alla professione e non possedere questa conoscenza approfondita sui prodotti. Consentire loro di scegliere i materiali di consumo con cui si sentono più a proprio agio può migliorare la fiducia e l'efficienza del prelievo di sangue. Per consentire agli infermieri di prendere le decisioni giuste per i loro pazienti, è necessario disporre di un'adeguata gamma di prodotti tra cui scegliere. In qualità di fornitore di soluzioni di sistema innovative, Greiner Bio-One ha la responsabilità di rendere disponibili le opzioni e di educare il personale addetto al prelievo di sangue sulla costante evoluzione del mondo dei dispositivi medici.

Coinvolgere gli operatori in prima linea nel processo decisionale quando si tratta di scegliere i materiali di consumo per la raccolta del sangue può essere vantaggioso da diversi punti di vista. Da un lato, il personale addetto alla raccolta del sangue si sente apprezzato se viene richiesto il suo feedback, mentre dall'altro, interpellando coloro che sono più vicini ai pazienti, si possono prendere decisioni efficaci sulla scelta del prodotto giusto. Il personale addetto alla raccolta del sangue si confronta quotidianamente con le condizioni uniche dei singoli pazienti, ovvero con l'accessibilità delle vene e il circolo venoso presente, nonché con le esigenze di analisi in generale. Utilizzando queste conoscenze ed esperienze per selezionare i materiali di consumo all'interno di una struttura, si aumentano le possibilità di un prelievo di sangue sicuro e senza intoppi. Potrebbe essere utile formare gruppi di "super-utenti" all'interno di una struttura, la cui esperienza può essere utilizzata per consigliare il processo decisionale.

Le lesioni da aghi possono comportare costi sanitari diretti e indiretti significativi (si veda l'articolo qui - link a Perché prodotti per il prelievo di sangue più sicuri e assistenza basata sul valore vanno di pari passo). Il rischio di subire una lesione aumenta quando il personale addetto al prelievo di sangue può non disporre dei dispositivi più adatti alle condizioni del paziente e deve lavorare con altri dispositivi.
Le ferite da aghi non sono l'unica causa dell'aumento dei costi sanitari. La raccolta di campioni di sangue che non soddisfano i requisiti di qualità del laboratorio può comportare la necessità di un nuovo prelievo, con i relativi costi per il personale, i nuovi materiali di consumo e le ripetute analisi di laboratorio. Inoltre, ritarda la diagnosi da parte del medico e il successivo trattamento.
Un processo di prelievo meno efficiente, dovuto alla mancanza di attrezzature adeguate, può anche comportare tempi di attesa più lunghi e una riduzione della produttività, che a sua volta incide sui costi dell'assistenza sanitaria.

La sicurezza dei pazienti e degli operatori sanitari è di fondamentale importanza in qualsiasi struttura sanitaria. La scelta dei materiali di consumo più adatti alle circostanze riduce al minimo la probabilità di complicazioni. Ad esempio, le vene più piccole e delicate dei pazienti pediatrici comportano la scelta di un ago più sottile e di un set di prelievo di sicurezza per un angolo d’inclinazione più appropriato e controllato. Avere a disposizione un solo prodotto inadeguato per l'intera gamma di pazienti può compromettere la sicurezza del paziente e dell'utente. Consentire al personale addetto al prelievo di scegliere i materiali di consumo con cui lavora e con cui si sente a proprio agio può contribuire a ridurre il rischio di ferite da aghi.

La soddisfazione del paziente è un aspetto critico dell'assistenza sanitaria. Un livello più elevato di soddisfazione del paziente può avere un effetto positivo sul suo esito, in quanto è più probabile che si attenga al trattamento, e il prelievo di sangue può avere un impatto significativo su questo aspetto. Se i pazienti provano disagio, ansia o addirittura dolore durante il processo, possono essere insoddisfatti. Se la qualità del campione è compromessa dall'uso di un prodotto o di una combinazione di prodotti non adatti e il campione viene quindi rifiutato dal laboratorio, potrebbe essere necessario un nuovo prelievo. Oltre al disagio causato al paziente da una ripetuta venipuntura, questa operazione richiede molto tempo e può causare un ritardo nella diagnosi e nel trattamento, con un impatto negativo sulla soddisfazione del paziente. Consentire agli infermieri e al personale addetto al prelievo di sangue di scegliere i materiali di consumo appropriati può aiutare a evitare queste situazioni e a migliorare la soddisfazione dei pazienti.